Cos’è il Training Whitin Industry
Il TWI è un metodo per attivare e sostenere nel tempo in azienda un processo di miglioramento continuo attraverso il potenziamento delle abilità dei propri uomini.
Nasce negli USA durante la 2^ Guerra Mondiale per aiutare a trasformare l’industria munifatturiera americana in industria bellica ed aumentare la capacità produttiva nel momento in cui la maggiorparte della forza lavoro è uscita dalle fabbriche per andare a combattere al fronte.
Rifacendosi alle sue origini, più che un programma di training, è corretto concepirlo come un programma di “addestramento” che, attraverso la creazione di standard di metodo e standard di processo, permette di trasformare in modo rigoroso e strutturato il mindset delle persone.
Lo sviluppo delle abilità manageriali
Spesso nelle aziende che intraprendo un percorso di Lean Transformation, la criticità principale che si riscontra, dopo un primo periodo di avviamento di progetti pilota mirati, è quella di promuovere diffusamente la cultura del miglioramento continuo in modo che a tutti i livelli venga fatta propria dalle persone.
Solitamente il Top Management possiede una visione di alto livello, ma non è a conoscenza dei dettagli operativi dei processi che costituiscono la base dell’organizzazione. Nelle figure operative, al contrario, risiede un know-how specifico e verticale ma può mancare una visione d’insieme che comprenda aspetti legati all’intera organizzazione.
In questo senso, le figure chiave che assolvono alla funzione di “cerniera” tra strategia ed operatività sono i “supervisori”, ovvero capi turno, capi reparto, capi linea, capi sala, quadri intermedi e quindi chiunque coordini le attività di altre persone e debba anche istruirle sui lavori che queste devono svolgere.
Il metodo è strutturato su 3 pilastri che, in modo sinergico, vanno a potenziare 3 abilità che un qualsiasi “manager intermedio” dovrebbe possedere:
- capacità di istruire i propri collaboratori, cioè metterli nelle condizioni di imparare velocemente a fare una determinata operazione in modo corretto, sicuro e coscienzioso;
- capacità di gestire le relazioni con i collaboratori sul luogo di lavoro, in modo da indurli a mettersi in gioco per attivare attività di miglioramento, senza bisogno di essere spinti dal proprio capo a farlo;
- capacità di migliorare il metodo con cui si fa un determinato lavoro, ponendosi una serie ben precisa di domande riguardo alle operazioni che si è chiamati a svolgere, in uno specifico ordine.
Lo standard kit
Ai 3 pilastri sopracitati corrispondono 3 programmi:
- Job Instructions: questo elemento è fondamentale per la standardizzazione di ogni unità elementare che la persona è chiamata a svolgere all’interno di un’operazione. Il programma prevede un metodo di addestramento strutturato su 4 precisi step, studiati per garantire l’efficacia nell’insegnamento;
- Job Relations: ottenere delle relazioni genuine sul lavoro e la risoluzione di problemi relazionali è l’obiettivo di questo programma, strutturato su 4 fondamenti: il feedback, le rewards, l’anticipazione delle informazioni e la valorizzaione delle competenze;
- Job Methods: l’obiettivo di questo programma è ottimizzare i processi facendo il miglior uso di persone, attrezzature e materiali attualmente disponibili. Scomponendo un processo in singole operazioni si definisce cosa eliminare, riorganizzare, mettere insieme o semplificare.